Nella puntata di ieri sera di Otto e Mezzo, il programma di approfondimento politico di La7 condotto dalla sempre imparziale (si fa per dire!) Lilly Gruber, è andato in scena l’ultimo delirio di Gad Lerner. Il giornalista, non di certo nuovo ad uscite infelici, questa volta si spinge ben oltre la polemica politica ed arriva a paragonare Giorgia Meloni a Benito Mussolini: “Secondo la Meloni, cito testualmente il suo libro, il bipolarismo dei prossimi anni in Italia vedrà da una parte il Partito Democratico, partito collaborazionista delle ingerenze straniere, e dall’altra Fratelli d’Italia, il movimento dei patrioti. E’ lo schema antichissimo di chi inneggia alla libertà, come faceva il tumultuoso Mussolini prima del ’22, per affermare: io rappresento il popolo sovrano, il popolo depredato, i miei avversari invece sono subdoli strumenti del grande burattinaio straniero che ci vuole opprimere”.
Questo è quanto ha affermato Lerner nel corso della trasmissione di La7, che poi conclude: “Questa è la dialettica che fa paura, è la radice culturale che ha molto a che fare con il fascismo del passato ma che è oggi riproposta negli Stati Uniti, in Ungheria, in Polonia”.
SALVATORE DI BARTOLO